Paesaggio montano

 

Tra gli ultimi faggi e le praterie

è desiganto un confine del pensiero.

Nel chiaroscuro laborioso del bosco

valgono disciplina, introspezione,

muta ricerca delle fonti, dove i passi hanno da tempo

intrecciato sentieri tortuosi ma certi.

Più avanti è il regno della libera associazione,

delle maniche gonfie di vento,

dove le pietre, le piante, gli uccelli

si dispongono in una grazia disordinata,

che è forse un'altro ordine,

per chi sa riconoscere le innumerevoli

traiettorie......

 

Marcel Duprè